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Il Comune di Asti, nell’ambito del P.I.S.U. Asti Ovest, è in procinto di riaprire il bando finalizzato a promuovere e sostenere progetti di investimento di piccole e micro imprese di nuova costituzione o già esistenti che intendono focalizzarsi o che sono già localizzate nell’area Asti Ovest.

Limitatamente alle risorse non precedentemente assegnate (che ammontano a circa € 93.000,00) con le stesse modalità di accesso previste dal precedente bando aperto lo scorso mese di maggio 2014.

per informazioni è possibile contattare l’ufficio categorie di Confartigianato Asti.

 

 

 

 

BANDO “ISI INAIL 2014” –  AVVISO PUBBLICO INCENTIVI ALLE IMPRESE PER LA REALIZZAZIONE
DI INTERVENTI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
D. Lgs 81/2008 s.m.i.in attuazione dell’articolo 11, comma 5

 

I destinatari degli incentivi sono le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura.

Clicca qui per saperne di più:

scheda tecnica bando inail 2014

 

Per maggiori informazioni è a disposizione l’ufficio categorie della Confartigianato Asti al n. 0141-5962 oppure via mail a: categorie@confartigianatoasti.com

 

Si comunica che in data 27 marzo 2014 è stata sottoscritta tra Regione Piemonte e Parti sociali piemontesi una ulteriore proroga dell’Accordo Quadro per la gestione 2013 degli ammortizzatori sociali in deroga.

Tale Accordo proroga ulteriormente e temporaneamente, fino al 30 giugno 2014, le modalità di gestione degli ammortizzatori sociali in deroga previste per l’annualità 2013.

Fino alla definizione di nuove regole gestionali, i datori di lavoro possono richiedere un periodo di CIGD continuativo con inizio il 1 aprile 2014 della durata massima di 3 mesi, e comunque non oltre il 30 giugno 2014.

Nel trimestre 1 aprile – 30 giugno 2014 la CIGD potrà essere richiesta entro il limite massimo complessivo di 910 giorni a partire dall’anno 2010, calcolati per ogni unità produttiva nel caso di datori di lavoro con più sedi operative in Piemonte, cumulando anche periodi non consecutivi.

Le modalità di accesso all’ammortizzatore per l’anno 2014 restano le medesime dell’anno precedente, utilizzando la modulistica pubblicata sul sito istituzionale www.ebap.piemonte.it, sezione modulistica, per le imprese iscritte all’EBAP.
Per le richieste di CIGD con inizio 1° aprile 2014, tenuto conto che è stata confermata la proroga solo in data 27 marzo 2014, è possibile inviare le comunicazioni di avvio della procedura all’EBAP di Bacino almeno il giorno prima dell’inizio del periodo richiesto.

Si rammenta che i verbali di consultazione sindacale vengono sottoscritti presso gli EBAP di Bacino per le sole imprese in regola con l’iscrizione all’Ente Bilaterale.

Per nessun motivo è possibile utilizzare il Modello 2 per sottoscrivere accordi di CIGD al di fuori della sede di Bacino.
Il periodo di CIGD viene indicato nell’Accordo dall’impresa richiedente sotto la sua responsabilità circa l’applicazione delle nuove regole stabilite dalla seconda proroga dell’Accordo Quadro Regionale.

Gli Accordi sindacali finalizzati a richieste di Sostegno al Reddito EBAP potranno essere sottoscritti solo per i dipendenti che non possiedono i requisiti per l’accesso alla CIGD e per tutte le aziende che abbiano raggiunto i limiti di richiesta indicati nella seconda proroga dell’Accordo Quadro del 27/03/2014.

Per informazioni è possibile contattare l’ufficio Consulenza Paghe al 0141/5962:

Anna Claps                     int.20

Alessandra Savio           int.25

Le attività che non erano soggette al controllo dei VVF ai sensi del DM 16/02/1982 e che sono oggi ricomprese tra quelle individuate dal D.P.R. 151/2011, dovranno adeguarsi alla nuova disciplina antincendio – ovvero presentare la richiesta di conformità antincendio – entro il 7 ottobre 2014 anziché entro il 7 ottobre 2013. Così ha stabilito l’art. 38 del D.L. 69/2013 (Decreto del Fare pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n 194 del 20 agosto 2013 – Suppl Ordinario n.63-).

Tra le imprese interessate rientrano:

  • le Officine per la riparazione di veicoli a motore, rimorchi per autoveicoli, carrozzerie di superficie coperta superiore a 300 mq (attività n. 53 del D.P.R. 152/2011)- che passano dal precedente criterio basato sulla “capacità ricettiva” dell’autofficina (9 veicoli) ad uno basato sulla “superficie” della stessa;
  • le “attività di demolizione di veicoli e simili con relativi depositi, di superficie superiore a 3.000 mq ” (attività n. 55 del D.P.R. 151/2011) – non contemplate dal DM 16/02/1982.