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Camion, week end a blocco totale Riccio: “Provvedimento assurdo”

DI FRANCO BINELLO LA STAMPA ASTI Camion,week end a blocco totale Riccio: “Provvedimento assurdo Lunedì avevano avuto ospite  a Confartigianato, in un convegno, il sottosegretario ai Trasporti, Bartolomeo Giachino. Si era parlato di problemi e fondi per unsettore

DI FRANCO BINELLO LA STAMPA ASTI

Camion,week end a blocco totale Riccio: “Provvedimento assurdo

Lunedì avevano avuto ospite  a Confartigianato, in un convegno, il sottosegretario ai Trasporti, Bartolomeo Giachino.

Si era parlato di problemi e fondi per unsettore che nell’Astigiano conta quasi 800 imprese. Erano state gettate le basi per quella che sembrava una «fattiva collaborazione».

Ma ora gli autotrasportatori, non solo astigiani, sono sul piede di guerra e puntano il dito contro chi, al ministero, ha deciso il blocco totale del traffico dei camion dalle 16 di oggi fino alla mezzanotte di domenica, senza interruzioni.

Il motivo: evitare code e disagi sulle strade del grande esodo.

Ma Biagio Riccio, direttore di Confartigianato Asti, non ci sta. «Che senso ha – dice – chiudere anche la solita “finestra” di
riapertura al traffico pesante, dalla mezzanotte di venerdì alle 6 di sabato, che consentiva ai nostri camionisti di rientrare o, almeno, di avvicinarsi di molto a casa?». E aggiunge: «Premesso che questo provvedimento, se doveva proprio esserci, avrebbe avuto forse più logica farlo a Ferragosto, ma è ridicolo comunque e abbiamo provato a sentire lo stesso Giachino: la risposta è stata insostanza che non si poteva fare nulla».

Vista da «fuori» sembrerebbe una querelle d’agosto, con disagi tutto sommato limitati. Ma tradotto significa che oggi, dalle 16, i camionisti dovranno rigorosamente fermarsi dove si trovano in quel momento. «Se uno è in Sicilia non c’è santo – ribadisce Riccio -: o trova qualche parente o amico che lo va a prendere in macchina per tornare a casa o resta lì».

Ammesso che il camion non sia in transito su un’autostrada o su strade quasi sempre prive di piazzole attrezzate. «Significa che nella quasi totalità dei casi ilcamionista resterà bloccato ovunque si trovi, per due giorni e mezzo.

Perché chi lascia incustodito, in mezzo alla strada, un mezzo che vale dai 200 mila ai 300 mila euro, senza calcolare il valore della merce trasportata?

E facendo due calcoli, uno stop del genere, comporta comunque una perdita secca media di un migliaio di euro a camion, che moltiplicato per quasi 800 aziende astigiane fa una bella cifra». I trasportatori astigiani, già alle prese con il raddoppio delle polizze assicurative (da 4mila il costo del premioè salito a 8 mila euro) non ci stanno.

«Bastava un po’ di buon senso, ma evidentemente al ministero non sanno dove stia. Vorrà dire che ce ne ricorderemo al  momento di andare a votare» incalza Giovanni Rosso, leader dei trasportatori