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Riduzione spesa pubblica improduttiva

Manovra Confartigianato Asti – CNA Asti “Riduzione spesa pubblica improduttiva è scelta obbligata“ “La riduzione della spesa pubblica improduttiva è una scelta obbligata. Giudicheremo positivamente ogni sforzo compiuto dal Governo per costruire una manovra dagli effetti

Manovra Confartigianato Asti – CNA Asti “Riduzione spesa pubblica improduttiva è scelta obbligata“

“La riduzione della spesa pubblica improduttiva è una scelta obbligata. Giudicheremo positivamente ogni sforzo compiuto dal Governo per costruire una manovra dagli effetti strutturali, che intervenga in una logica di programmazione di medio-lungo periodo per garantire la stabilità dei conti pubblici con criteri di rigore stringenti”.

E’ il primo commento sulla manovra approvata dal Governo espressa da Biagio Riccio, Presidente di Confartigianato Asti.

“Tuttavia – aggiunge Riccio– le scelte di contenimento della spesa pubblica non devono far venir meno l’impegno a rilanciare la crescita e la competitività del sistema economico, riducendo la pressione fiscale e la mole di costosa burocrazia che oggi grava sulle imprese”.

Secondo Riccio “la manovra costringe a misurarsi in termini di responsabilità con l’area delle riforme strutturali” e, in particolare, sulla base delle anticipazioni dei contenutidella manovra, va segnalata positivamente la misura che, allentando il vincolo del pattodi stabilità interno, ‘premia’, di fatto, risparmiandoli dai tagli, gli Enti locali virtuosi. In questo modo – secondo il
Presidente di Rete Imprese Italia – sarà anche possibile sbloccare i pagamenti della Pubblica Amministrazione nei confronti delle imprese.

Inoltre, Giuseppe Pulvino Presidente di CNA Asti – apprezza l’annunciata riduzione dal 10%al 4% della ritenuta alla fonte applicata dalle banche e dalle poste sui bonifici con i quali i beneficiari delle agevolazioni fiscali (del 36% sulle ristrutturazioni edili e del 55% per il risparmio energetico) pagano leimprese esecutrici dei lavori.

Quanto alla legge delega – continua Pulvino– per la riforma del sistema fiscale, riduzioni di aliquoteIRPEF finanziate da incrementi dialiquote IVA generano effetti depressivi sui consumi – in particolare quellidelle famiglie con livelli di reddito mediobassi – e del prodotto lordo, riteniamo si possano produrre tensioni inflazionistiche.

“Ci auguriamo – sottolineano i Presidenti di Confartigianato Asti e CNA Asti – che le misure varate dal Governo siano sufficienti per mantenere il nostro Paese al riparo dalleturbolenze finanziarie che investono l’Europa”.