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PUBBLICATO IL NUOVO MODELLO PER IL MUD 2013

 D.P.C.M. 20 dicembre 2012 “Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l’anno 2013” (GU n.302 del 29-12-2012 – S.O. n. 213).

Come da consolidata tradizione, le ultime ore dell’anno appena trascorso hanno visto la pubblicazione del modello unico di dichiarazione ambientale e la novità, non trascurabile, è che entro il 30 aprile 2013 sono nuovamente tenuti a tale adempimento anche i raccoglitori e trasportatori professionali di rifiuti e gli intermediari e commercianti di rifiuti senza detenzione. Categorie, queste ultime, esonerate di fatto già dal 2011. La ragione di questa anomalia, come accade sempre più spesso, è da ascrivere al SISTRI, sistema di tracciabilità dei rifiuti mai entrato in funzione ed il cui unico effetto, ad oggi, è stato quello di decomporre il previgente quadro normativo con risultati di segno completamente opposto a quelli auspicati da chi ne sosteneva la rapida introduzione al fine di una maggiore tutela ambientale.

E’ pertanto necessario un riepilogo dei Soggetti obbligati

1.     Comunicazione Rifiuti speciali

  • Chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti;
  • Commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione; 
  • Imprese ed enti che effettuano operazioni di  recupero e smaltimento dei rifiuti; 
  • Imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi; (Nel caso vengano prodotti sia rifiuti pericolosi, sia non pericolosi, se l’azienda ha meno di 10 dipendenti, la dichiarazione dovrà riguardare esclusivamente i primi;
  • Imprese agricole che producono rifiuti pericolosi con un volume di affari annuo superiore a Euro 8.000,00 ;
  • Imprese ed enti produttori che hanno più di dieci dipendenti e sono produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei fumi (così come previsto dall’articolo 184 comma 3 lettere c), d) e g));
  • Imprese ed enti che producono fino a 7 rifiuti possono presentare la comunicazione rifiuti semplificata su supporto cartaceo.

2.    Comunicazione Veicoli Fuori Uso
•    Soggetti che effettuano le attività di trattamento dei veicoli fuori uso e dei relativi componenti e materiali.
3.    Comunicazione Imballaggi
•    CONAI o altri soggetti di cui all’articolo 221, comma 3, lettere a) e c).
4.    Comunicazione Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche
•    soggetti coinvolti nel ciclo di gestione dei RAEE rientranti nel campo di applicazione del D.Lgs. 151/2005.
5.    Comunicazione Rifiuti Urbani, Assimilati e raccolti in convenzione
•    soggetti istituzionali responsabili del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e assimilati .
6.    Comunicazione Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche
•    produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche iscritti al Registro Nazionale  e Sistemi Collettivi di Finanziamento.

 Modalità di presentazione

  • La presentazione del MUD su carta è ora consentita solo ai soggetti che nel corso del 2012 hanno prodotto, nella propria unità locale, non più di 7 rifiuti  ed utilizzato, per ogni rifiuto, non più di 3 trasportatori e 3 destinataria finali (comunicazione semplificata). L’inoltro del MUD cartaceo deve avvenire esclusivamente con raccomandata senza avviso di ricevimento: non può più essere consegnato a mano alla Camera di Commercio.
  • Per tutti gli altri soggetti obbligati l’inoltro deve essere effettuato esclusivamente per via telematica ed i dichiaranti devono essere in possesso di un dispositivo contenente un certificato di firma digitale (Smart Card o Carta nazionale dei servizi o Business Key) valido al momento dell’invio.

 Confartiginanato tramite il servizio Ambiente è strutturato, per i propri associati, per la compilazione e presentazione in via telematica delle denunce annuali MUD.

Per approfondimenti in materia è a disposizione l’indirizzo di posta elettronica: antonella@confartigianatoasti.com

Il 2012 si è chiuso con un risultato storico per la categoria dei restauratori artigiani. Dopo anni di battaglia di Confartigianato Restauro lo scorso dicembre è stata finalmente approvata la legge che fissa i requisiti per la qualificazione degli operatori del settore.

Oltre alla formazione universitaria viene riconosciuto il lavoro svolto dopo il 2004, inoltre e prevista la possibilità di far valere le prestazioni iniziate prima dell’entrate in vigore  della nuova legge e portate a compimento entro il 2014 con il riconoscimento delle sovraintendenze  appaltanti  del lavoro portato a buon fine. In questo modo viene riconosciuta la competenza e il saper fare di 13.000 restauratori artigiani eredi della secolare tradizione italiana. Una vittoria sindacale per Confartigianato Restauro che si è sempre battuta per il riconoscimento del percorso professionale svolto dagli operatori ai fine della qualificazione di restauratore.

 

Si ricorda che il 1° aprile entrerà in vigore la norma UNI EN1811/2011 che individua le nuove modalità di prova di riferimento per il rilascio di nichel da parti di oggetti di oreficeria e bigiotteria, sia che questi siano destinati ad essere inseriti in parti perforate del corpo umano, sia che siano destinati a venire in contatto diretto e prolungato con la pelle.

Il 1° giugno 2007, infatti, è entrato in vigore in tutta l’Unione Europea il Regolamento CE n. 1907/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 che riordina la normativa comunitaria in materia di registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche, il c.d. Regolamento.

A far data dal 1° aprile 2013, data di Entrata in vigore della norma UNI EN1811/2011, tutti gli oggetti di oreficeria e bigiotteria che hanno limiti di rilascio superiori a quelli previsti non potranno essere posti in vendita, ivi comprese le giacenze esistenti presso i produttori e presso i commercianti.

Responsabile del rispetto della norma è l’azienda produttrice, quindi è importante che i produttori si attengano alle nuove disposizioni.

Per maggiori informazioni contattare l’Ufficio Categorie di Confartigianato Asti al n. 0141/5962 int. 04 (Sig.ra Cristina Baccichetto).

 

Parte martedì 29 Gennaio 2013 il corso di “aggiornamento triennale per l’esercizio di somministrazione di alimente e bevande” .
La formazione, di natura obbligatoria, favorirà la riqualificazione e l’innalzamento del livello professionale degli esercenti l’attività di somministrazione di alimenti e bevande, al fine di fornire agli interessati elementi di aggiornamento e di approfondimento sui contenuti in materia di igiene, sanità e sicurezza diretti ad ampliare le conoscenze e ad accrescere le competenze e le capacità di gestione di base acquisite dagli operatori.

Tutte le lezioni si svolgeranno presso la sede di E.A.F.R.A. Piemonte, in C.so Alfieri 130 ad Asti dalle ore 15.00 alle 19.00.

Il costo del corso è pari a € 100,00 + iva

(€ 70,00 + iva per i SOCI CONFARTIGIANATO)

Calendario
Martedì 29/01/2013
Lunedì 04/02/2013
Lunedì 11/02/2013
Mercoledì 13/02/2013

Per iscrizioni e maggiori informazioni sul corso:

Confartigianato Asti – Ufficio Categorie
Davide Marino
Tel. 0141/5962 interno 18
Fax 0141/599702

Parte martedì 29 Gennaio 2013 il corso di “aggiornamento triennale per l’esercizio di somministrazione di alimente e bevande” .
La formazione, di natura obbligatoria, favorirà la riqualificazione e l’innalzamento del livello professionale degli esercenti l’attività di somministrazione di alimenti e bevande, al fine di fornire agli interessati elementi di aggiornamento e di approfondimento sui contenuti in materia di igiene, sanità e sicurezza diretti ad ampliare le conoscenze e ad accrescere le competenze e le capacità di gestione di base acquisite dagli operatori.

Tutte le lezioni si svolgeranno presso la sede di E.A.F.R.A. Piemonte, in C.so Alfieri 130 ad Asti dalle ore 15.00 alle 19.00.

Il costo del corso è pari a € 100,00 + iva

(€ 70,00 + iva per i SOCI CONFARTIGIANATO)

Calendario
Martedì 29/01/2013
Lunedì 04/02/2013
Lunedì 11/02/2013
Mercoledì 13/02/2013

Per iscrizioni e maggiori informazioni sul corso:

Confartigianato Asti – Ufficio Categorie
Davide Marino
Tel. 0141/5962 interno 18
Fax 0141/599702

Approvato da parte della X Commissione della Camera il DDL “Disposizioni in materia di professioni non organizzate”. Sono circa tre milioni i soggetti interessati: professionisti, artigiani, microimprese.

La qualificazione della prestazione professionale si basa sulla conformità alle norme tecniche UNI di riferimento.

Per saperne di più: