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Il Comune di San Damiano d’Asti ha indetto un bando per l’erogazione di sovvenzioni straordinarie a fondo perduto a sostegno di operatori del tessuto economico locale a fronte del disagio connesso alla contrazione dell’attività a seguito dell’emergenza Covid-19.

La sovvenzione straordinaria viene erogata a fronte dei costi fissi di gestione (bollette gas, luce ed acqua, canone locazione di apparecchiature, bollette telefoniche e canone connessione internet) e al 40% dell’affitto mensile, da documentare e relativi al trimestre marzo – aprile – maggio 2020.

La sovvenzione viene erogata a fronte della documentazione (fatture o altri documenti fiscali) prodotta e intestata alla partita Iva degli operatori interessati, dal presente bando. relativa al trimestre marzo aprile maggio 2020.

Termine per presentazione dell’istanza

Ore 12:00 del giorno 28 DICEMBRE 2020

Per ogni ulteriore informazione in merito al Bando e alla presentazione delle domande, è attivo l’indirizzo e-mail sovvenzioni@comune.sandamiano.at.it

Al seguente link è possibile consultare la documentazione inerente al bando:

https://www.comune.sandamiano.at.it/it/news/copia-di-emergenza-covid-19-assegnazione-di-contrib

 

 

A seguito delle problematiche collegate all’evento pandemico COVID 19, che ha interessato tutto il territorio Nazionale nel corso del corrente anno, il Comune di Asti in collaborazione con le Associazioni di Categoria dell’Artigianato e del Commercio di Asti, ha deliberato di stanziare un apposito fondo per riconoscere un contributo alle piccole e micro  imprese dell’artigianato, commercio, turismo, servizi e trasporti operanti nel territorio Comunale di Asti, che a seguito dell’evento hanno visto le loro attività interessate a sospensione, chiusura o limitazione per effetto delle disposizioni Statali e Regionali emanate.

 

Le Associazioni di Categoria che hanno collaborato fattivamente per favorire l’iniziativa, hanno pertanto espresso apprezzamento nei confronti dell’amministrazione comunale di Asti per la diponibilità ed impegno a sostegno dell’economia del territorio in un contesto così critico, dimostrando sensibilità ed attenzione per tutti coloro che per il tramite delle loro imprese contribuiscono quotidianamente allo sviluppo economico ed occupazionale della Città.

 

Il fondo complessivo ammonta a 349.447,15 Euro e sarà messo a disposizione delle imprese che rientrano nei raggruppamenti dei Codici ATECO come attività prevalente della CCIAA allegato, con il quale abbiamo cercato di ampliare il più possibile la base dei richiedenti, memori delle oggettive difficoltà ed esclusioni che si sono evidenziate dagli interventi Statali e Regionali ad oggi previsti, pertanto entro il prossimo 23 dicembre gli interessati potranno inoltrare domanda al Comune di Asti utilizzando l’apposito modello predisposto per l’ammissione tramite PEC.

 

Il Comune di Asti sulla base del numero delle richieste presentate ed aventi diritto, entro il 31 dicembre 2020, provvederà pertanto a determinare l’ammontare dei singoli contributi e procederà all’inizio del prossimo anno alla relativa liquidazione.

 

Il Bando e la relativa modulistica da inoltrare sono disponibili al seguente link:

 

https://www.comune.asti.it/archivio10_comunicati_0_15958.html

 

ricordiamo ancora che le domande dovranno pervenire al Comune di Asti per il tramite della propria casella di Posta Elettronica Certificata (PEC) entro il 23 dicembre 2020.

 

I nostri uffici categoria di Confartigianato Asti, sono quindi a disposizione per ogni ulteriore informazione così come fornire le opportune indicazioni in merito.

 

Ringraziamo  a nome della nostra dirigenza e dei nostri associati, ancora il Comune di Asti a partire dal Sindaco Maurizio Rasero, la Giunta e tutto il personale degli uffici Comunali coinvolti, per aver condiviso e sostenuto l’iniziativa e dell’impegno necessario volto a reperire altre risorse per le stesse finalità, segno non formale, ma tangibile e molto gradito.

Vincenzo Mamoli, Marco Granelli, Giorgio Merletti, Cesare Fumagalli

 

Marco Granelli è stato eletto il 3 dicembre 2020 per acclamazione Presidente di Confartigianato Imprese per il quadriennio 2020-2024 dall’Assemblea della Confederazione che rappresenta 700.000 artigiani, micro e piccole imprese. Il nuovo Presidente sarà affiancato dai vice Presidenti Eugenio Massetti (Vicario), Domenico MassiminoFilippo Ribisi.

Marco Granelli è nato nel 1962 a Salsomaggiore (Parma) dove è titolare di un’impresa nel settore delle costruzioni. Da lungo tempo è impegnato nell’attività associativa: dal 2012 è Vice Presidente Vicario di Confartigianato e dal 2009 guida Confartigianato Emilia Romagna dopo essere stato per molti anni alla presidenza di Confartigianato Imprese Parma.

Granelli raccoglie il testimone da Giorgio Merletti che ha guidato la Confederazione dal 2012 e al quale ha rivolto il ringraziamento di Confartigianato per il grande impegno dedicato, in questi anni difficili per l’economia italiana, alla valorizzazione e allo sviluppo dell’artigianato e delle piccole imprese.

Nella squadra del nuovo Presidente entra anche Vincenzo Mamoli il quale, a seguito delle dimissioni di Cesare Fumagalli, assume l’incarico di Segretario Generale. Granelli ha espresso a Fumagalli gratitudine e riconoscimento per l’intenso lavoro svolto in questi 16 anni per consolidare il ruolo della Confederazione quale forte attore sociale ed economico del Paese e per promuovere il valore artigiano delle piccole imprese diffuse di territorio.

Marco Granelli, nell’indicare il programma di lavoro della sua Presidenza, ha sottolineato: “Usciremo da questa crisi con uno sforzo eccezionale di responsabilità e coraggio da parte di tutti per ricostruire un modello di sviluppo economico e sociale che faccia leva sul valore espresso dagli artigiani e dalle piccole imprese che rappresentano il 98% delle aziende italiane. Confartigianato intensificherà l’impegno di rappresentanza e di servizio al fianco degli imprenditori. A chi guida il Paese sollecitiamo altrettanto impegno deciso e concreto nel costruire un contesto favorevole alle potenzialità imprenditoriali del nostro Paese, puntando su competenze, innovazione, sostenibilità, fattori indispensabili per irrobustire il tessuto produttivo e migliorarne la capacità competitiva”.

“In questi mesi – ha detto ancora il Presidente di Confartigianato – le micro e piccole imprese italiane hanno sofferto ma hanno anche dato una grande prova di reattività. Ora non possiamo vanificare i loro sforzi. Ci giochiamo il futuro: mai come quest’anno la manovra economica deve essere una legge di rilancio e non possiamo permetterci esitazioni nell’utilizzare le risorse europee per investire sui punti di forza del nostro sistema produttivo, vale a dire gli oltre 4 milioni di artigiani e piccole imprese italiani”.

L’Assemblea di Confartigianato ha provveduto altresì ad eleggere i 20 componenti della Giunta Esecutiva nelle persone di: Giovanni Barzaghi (Milano/Monza Brianza), Luca Crosetto (Cuneo),  Nerio Dalla Vecchia (Vicenza), Luigi Derniolo (Lecce), Paolo Figoli (La Spezia), Moris Fiorelli (Foligno), Davide Galli (Varese), Rosa Gentile (Matera),  Giacinto Giambellini (Bergamo), Michele Giovanardi (Novara), Enrico Inferrera (Napoli), Maria Amelia Lai (Sassari), Daniele La Porta  Daniele (Siracusa), Enzo Mengoni (Macerata),  Pasquale Napoli (Reggio Calabria), Stefano Ruffilli (Cesena), Graziano Sabbatini (Ancona), Vendemiano Sartor (Treviso), Graziano Tilatti (Udine ), Ferrer Vannetti (Arezzo).

Il Comitato di Presidenza è così composto: Marco Granelli (Presidente), Eugenio Massetti (Vice Presidente Vicario), Domenico Massimino (Vice Presidente), Filippo Ribisi (Vice Presidente), Giuseppe Mazzarella, Vendemiano Sartor, Ferrer Vannetti.