BREAKING NEWS
Home / 2023 / Gennaio

Dopo le tappe di Vicenza e di Arezzo, continua il viaggio di Linea Verde Start, il programma di Rai1 realizzato in collaborazione esclusiva con Confartigianato, alla scoperta del valore artigiano che alimenta l’eccellenza produttiva e il genius loci dei territori italiani.

Sabato 13 gennaio, alle ore 12 su Rai1, è la volta di Bari, terra che parla la lingua dell’artigianato più autentico e custodisce saperi e competenze antichi che si fondono con tecniche all’avanguardia. Le piccole imprese esprimono i tanti volti produttivi di una città e di una provincia con salde radici nel passato ma anche con una spinta altrettanto forte all’innovazione.

Confartigianato è accanto a queste aziende, le accompagna nel futuro, promuove ed esalta l’intelligenza artigiana che dà vita alla materia – dal marmo ai metalli, dalla pasta alla cera – trasformandola in prodotti d’eccellenza, belli, ben fatti e adatti a mercati e consumatori sempre più esigenti.

Lo testimoniano l’esperienza, a Molfetta, di Vincenzo Germinario, imprenditore specializzato nella lavorazione dei metalli, orgoglioso di realizzare manufatti che nascono dalla passione per un mestiere di tradizione familiare da tramandare ai figli.

E’ amore per il proprio lavoro anche quello che Marco Ancora, artigiano della pasta fresca, esprime nel suo laboratorio per dare vita a prodotti di altissima qualità ed espressione della cultura alimentare del capoluogo pugliese.

Creatività e tradizione familiare caratterizzano l’attività guidata da Roberta Magazzino, artigiana della cera, che, a Bari, realizza candele e oggetti in cera personalizzati per emanare vita, calore e amore.

Grazie al talento e all’abilità degli imprenditori artigiani, anche materiali come la pietra e il marmo possono sprigionare qualità inattese di leggerezza e flessibilità. Lo dimostra, a Gioia del Colle, l’azienda ‘Dimarmo Design’ che, dall’unione tra artigianato e design e utilizzando tecniche innovative, fa nascere preziose collezioni di sedili, tavoli e accessori, pezzi unici realizzati a mano per un mercato sempre più esigente e sofisticato.

Rincari pedaggi e carburanti, Confartigianato: “Imprese di trasporto al collasso”

Inizio d’anno, rincari in arrivo. Dopo una tregua di un paio d’anni, rincari in arrivo per autostrade, a cui si aggiungono quelli che riguardano i carburanti.

“I pedaggi autostradali rincarano dall’1,5% al 4.5%, quest’ultimo è il rincaro registrato sulla Milano Torino” spiega Giansecondo Bossi, direttore di Confartigianato Asti. “Si tratta di rincari automatici, che in questo periodo di drammatica crisi non fanno certo il bene delle imprese e delle famiglie; come Confartigianato chiediamo una rimodulazione delle tariffe e invitiamo a non gravare in modo drammatico sugli utenti”.

A questo si aggiunge il rincaro del gasolio per l’autotrasporto, che vale 20 centesimo al litro in più, per un costo alla pompa di 1,953 euro al litro. “Tra pedaggi più cari e gasolio alle stelle le nostre imprese sono in grossa difficoltà “ spiega Giovanni Rosso, Presidente provinciale e regionale di Confartigianato Trasporti , autostrade più care ma con una viabilità sempre più difficile, per cantieri ormai permanenti. I nostri mezzi viaggiano ormai a pochi km/h, in media, con gravi ripercussioni sulla filiera della logistica del nostro paese. Ancora: i rincari di queste ore si sommano agli insostenibili costi di gestione, dalle assicurazioni al costo del lavoro. Che si rifletteranno sulle tariffe di trasporto e sulla tenuta delle imprese stesse”.

“Chiediamo che non vi siano aumenti automatici, chiediamo che la politica dei prezzi e delle tariffe stia dentro a una strategia complessiva di sviluppo: non si può imporre alle imprese di trasporto il rinnovo del parco veicolare, per mezzi più efficienti e meno inquinanti, e dall’altro aumentare il costo delle tratte autostradali, spingendo di fatto i mezzi su tratte alternative, con allungamento dei tempi di trasporto e danno per l’ambiente” concludono Bossi e Rosso. “E’ trascorso solo un mese o poco più dall’assemblea nazionale di Roma, di Confartigianato Trasporto, nel corso della quale abbiamo significato al Ministro Salvini la situazione drammatica del comparto: ora il rincaro previsto non va certo in questa direzione: chiediamo che si possa giungere al più presto a una presa di posizione del Governo, contro scelte che sono pericolose per il Paese”.